Super Soil Guida alla Preparazione
Super Soil, un terreno ricco di nutrienti completamente organico e biologico
Super Soil Guida alla Preparazione: Cosa è il Super Soil. La sempre maggiore richiesta di prodotti salubri per il consumo umano, ha portato i coltivatori a cercare tecniche di coltivazione più ecologiche e biologiche possibili
Per questo si è puntato molto su ingredienti naturali, organici per garantire il giusto apporto di nutrienti nei substrati di coltivazione. Il Super Soil è un substrato completo di tutti gli elementi in grado di accompagnare la pianta nel suo ’intero ciclo vitale con la sola aggiunta di acqua
Le piante hanno bisogno di Macronutrienti quale: Azoto (N), Fosforo (P), Potassio (K), nonchè dei nutrienti secondari ma non meno importati, che sono: Calcio (Ca), Magnesio (Mg), Ferro (Fe), i microelementi o oligoelementi come ferro, zinco, boro, molibdeno, silicio, rame, cobalto e manganese.
Il Super Soil oltre ad essere composto da tutti gli elementi nutritivi necessari, è composto anche di Microrganismi benefici tra cui funghi e batteri. Essi ricoprono un ruolo fondamentale per la vita del sottosuolo vivendo in simbiosi con l’apparato radicale. Svolgono delle funzioni chiave nella degradazione e nel ricircolo delle sostanze organiche (nutrienti)
E un sistema di “dare e avere”, i microrganismi assimilano le sostanze nutritive presenti nel terreno rendendole immediatamente metabolizzabili da parte della pianta che in cambio, attraverso il processo di fotosintesi, produce zuccheri con cui si alimentano gli stessi microrganismi.
Coltivare in Super Soil:
Coltivare in un substrato sano ed e con i giusti ingredienti, significa aver bisogno di irrigazioni meno frequenti, senza la necessità di regolare il ph o ppm dell’acqua o l’aggiunta di fertilizzanti che si traduce in tempo e denaro risparmiati
Come preparare da soli un buon substrato con ingredienti naturali:
Partiamo da un buon terriccio ricco di torbe, garantiscono una buona areazione e ossigenazione delle radici, deve essere un terriccio scarico di nutrienti possibilmente un Light Mix (Atami – BioBizz – Plagron – Mills – Gold Label). Perlite Bianca, assicura un rapporto ottimale tra acqua e ossigeno, e della fibra di Cocco, ottimo drenaggio, ben areato, che riesce a trattenere in modo efficace l’umidità.
Prendiamo ad esempio 200 lt di substrato da preparare con ingredienti facilmente reperibili:
Mischiamo, Terra 40%, Perlite 30% e Fibra di Cocco 30%, ora andremo ad inserire anche:
- 5 Kg di Humus di Lombrico: Un nutriente ricco di Azoto, Fosforo e Ferro. Ha un effetto ammendante, ed è subito pronto per essere assimilato dalle piante.
- 1,2 Kg di Guano di Pipistrello: è un fertilizzante 100% naturale, è ricco di azoto, fosforo, microelementi ed enzimi essenziali. Potete trovarlo facilmente in qualsiasi grow shop, a marca Kalong o Top Crop.
- 600 gr di Roccia Fosfatica: L’apporto delle fosforite nel terreno, migliora lo sviluppo radicale, aumenta la consistenza dei tessuti ed incrementa le riserve energetiche delle piante, inoltre migliora la fioritura e l’allegagione.
- 1,2 Kg di Farina di Sangue: è un prodotto ricco di Azoto, Ferro, Proteine e Amminoacidi, aumentando notevolmente la fertilità del terreno, riduce notevolmente l’acidità del suolo.
- 1,2 Kg di Farina di Ossa: concime ricchissimo di Calcio e Fosforo, contribuisce a diminuire l’acidità del terreno.
- 1 Bicchierino da caffè di Azomite: Ricco di Micronutrienti, aiuta le piante a superare quegli stress dovuti a fattori abiotici (temperature elevate, siccità…). E’ una fonte naturale di oligoelementi.
- ½ tazza di Sali Epsom: E’ un minerale naturale ricco di Magnesio (solfato di magnesio) e di Zolfo.
- 1/3 di tazza di Calce Dolomitica: usato in agricoltura, è ricco di magnesio e Calcio, mantiene stabile il pH del terreno e conferisce alle piante maggiore resistenza a stress di tipo ambientali. Il Magnesio è un elemento fondamentale per la fotosintesi clorofilliana.
- 1 cucchiaio di Acido Umico in polvere: è un ammendante organico del terreno che migliora la capacità della pianta di assorbire i nutrienti, bilancia la carica nel terreno di coltura, creando una struttura aerata e aumentando la ritenzione d’acqua.
- 1 Litro di EM Microrganismi effettivi: Gli EM presiedono ai più importanti processi che garantiscono la vita vegetale. Sono in grado di fissare l’azoto atmosferico, decompongono rifiuti organici e residui vegetali, alimentano il ciclo degli elementi e producono composti bioattivi come le vitamine, ormoni ed enzimi che stimolano la crescita delle piante.
- 1 Litro di Estratto d’Ortica in sostituzione degli EM: Promuove ed accelera il compostaggio del terreno.
Quando preparare il Super Soil
Per la preparazione del substrato con gli ingredienti descritti sopra, deve essere fatto con molto anticipo rispetto alla germinazione, questo perché gli ingredienti aggiunti sono tutti a lento rilascio e devono essere scomposti nel substrato per essere disponibili per le piante.
Cosa serve e come prepararlo:
Per prima cosa consiglio di munirvi di almeno 2/3 contenitori in plastica provvisti di coperchio, tipo quelli per riporre gli oggetti o gli abiti da 100lt. Una piccola pala o dei guanti se volete mescolare a mano.
Suddividere il terriccio scarico nei 3 contenitori ed andiamo ad aggiungere uno alla volta gli ingredienti (che vi siete procurati precedentemente) in parti uguali. Mescolateli bene per far si che tutto il substrato sia coperto dai nutrienti.
Una volta che avete mixato bene il terriccio con gli ingredienti, E’ necessario aggiungere dei microrganismi effettivi, gli EM o in alternativa il macerato d’ortica per attivare la decomposizione e stimolare l’attività microbica e per promuovere e velocizzare il compostaggio.
Una volta che abbiamo completato il tutto, aggiungiamo dell’acqua, e mescoliamo per far si che tutto il terriccio sia umido, chiudiamo i contenitori con il loro coperchio e mettiamoli esposti al sole a “cucinare”. Per far si che il processo di compostaggio abbia raggiunto un livello ottimale lasciamoli almeno per 5/6 settimane mescolando di tanto in tanto.
Preparazione per il travaso delle piante:
Per il Super Soil conviene usare vasi minimo da 18lt
Avete germinato i semi e sono nella fase di crescita da almeno 2/3 settimane, dando solo del radicante, visto che il terriccio anche se è un Lightmix, al suo interno si troveranno le giuste dosi per la prima fase di crescita. Ora riempite per 1/3 il vaso con il Super Soil, poi spargete 2 cm di substrato scarico (le radici delle giovani piante non devono venire subito in contatto con il super soil, potrebbe bruciarle), ora travasate le piante e finite di ricoprire con il Lightmix.
Di solito, prima di mandare in fioritura le piante, attendo ancora una settimana, giusto il tempo di fare in modo che superi lo stress da travaso e che le radici comincino a toccare il substrato preparato. Da ora in poi irrigate con sola acqua senza controllo del pH e del ppm.
Se volete rendervi le cose più semplici, solo per la problematica di reperire tutti i nutrienti sopra elencati, in commercio si trovano preparati già pronti da mischiare al terriccio, tipo Dogma Organics. Gli ingredienti che compongono il super soil di Dogma sono di origine organica o naturale e forniscono tutti gli elementi necessari.